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Il Portale Nazionale degli avvelenamenti dolosi degli animali: come tutelare i propri animali domestici

di Giuseppe Aquino e Paola Consonni

Il  Portale Nazionale degli avvelenamenti dolosi degli animali

Dopo la descrizione, nel precedente articolo, del funzionamento delle anagrafi online degli animali di affezione, continua l’analisi degli strumenti digitali riguardanti la tutela dei nostri animali domestici: in questo articolo parleremo infatti del Portale Nazionale degli avvelenamenti dolosi degli animali.

Sulla base della propria percezione e del proprio livello di avversione al rischio, l’avvelenamento (o l’intossicazione) del proprio animale domestico potrebbe essere considerato come un evento estremamente improbabile (grandi città e/o animali estremamente diffidenti) o con bassi livelli di probabilità ma elevati impatti (pensando a contesti più rurali e/o animali meno diffidenti e magari maggiormente portati a mettere in bocca qualsiasi cosa dall’apparenza vagamente commestibile ): gli avvelenamenti accidentali, colposi o dolosi sono comunque, sul suolo nazionale, un’evenienza quasi giornaliera dagli impatti ed esiti nefasti.

Il Ministero della Salute, con l’obiettivo di tutelare il benessere degli animali (domestici ma anche selvatici) ha previsto la completa gestione informatizzata dei casi sospetti di avvelenamento, mettendo a disposizione dei medici veterinari uno strumento per gestire l’intero iter del processo previsto dalla normativa.

Tale sistema informatizzato prevede sia l’accesso al gestionale per il personale autorizzato, sia un sistema di monitoraggio che mette a disposizione di chiunque i dati raccolti tramite il portale raggiungibile all’indirizzo https://avvelenamenti.izslt.it

Gli strumenti per i cittadini

Il Portale Nazionale degli avvelenamenti dolosi degli animali, attraverso le varie sezioni del sito, mette a disposizione dei cittadini tre principali strumenti utili a prevenire i casi di avvelenamento dei propri animali domestici.

Il primo strumento riguarda l’accesso alle informazioni relative agli avvelenamenti sul suolo nazionale: è possibile richiedere l’autorizzazione all’utilizzo dei dati per pubblicazioni, ricerche o convegni ma anche semplicemente monitorare liberamente i casi accertati di avvelenamenti dolosi in Italia rilevati negli ultimi 365 giorni geolocalizzati su tutto il territorio nazionale (https://avvelenamenti.izslt.it/app/avvelenamenti_italia.php)

Se si vuole verificare che nella destinazione scelta per le proprie vacanze non siano stati rilevati casi di avvelenamenti o monitorare quello che succede nella propria zona di residenza, il portale mette a disposizione innumerevoli informazioni (numero e specie di animali avvelenati, numero di esche ritrovate, ecc..) riguardanti avvelenamenti o tentativi (nel caso in cui vengano ritrovate delle esche il sistema restituisce tale dato con numero di animali coinvolti pari a 0).

Navigando nella cartina dell’Italia e cliccando sui singoli “pin” si accede immediatamente a tutte le informazioni raccolte nella località selezionata.

Il secondo strumento riguarda invece la messa a disposizione di materiale formativo, destinato anche ai semplici cittadini, utile per prevenire o, nella peggiore delle ipotesi, capire come procedere in caso di avvelenamento (mantenere sempre la lucidità e recarsi immediatamente presso il proprio veterinario che fornirà le cure del caso). All’indirizzo https://avvelenamenti.izslt.it/index.php/2018/10/12/come-prevenire-e-curare-le-intossicazioni-negli-amici-a-quattro-zampe è possibile accedere a una pubblicazione in formato pdf messa a disposizione di chiunque: con esempi e un linguaggio per non addetti ai lavori, vengono descritti i principali agenti intossicanti (compresi quelli che si possono trovare in casa come avocado, cipolle, ecc..) e velenosi affinchè chiunque, indipendentemente dalle proprie conoscenze di base, possa mettere in atto una corretta prevenzione a partire dal proprio ambiente domestico.

Sono inoltre consultabili delle schede dettagliate riguardanti i principali composti tossici (accessibili da https://avvelenamenti.izslt.it/index.php/schede-tossici).

Il terzo strumento riguarda la segnalazione dei corsi organizzati e la messa a disposizione del relativo materiale formativo, accessibili da https://avvelenamenti.izslt.it/index.php/category/corsi-ed-eventi/corsi-conclusi/

Conclusioni

Il rischio di avvelenamento del proprio animale domestico solitamente è un’evenienza rara e improbabile nella maggior parte dei casi. Il Portale Nazionale degli avvelenamenti dolosi degli animali mette a disposizione una serie di strumenti utili a prevenire e ridurre tale rischio: dal monitoraggio degli avvelenamenti avvenuti nell’ultimo anno sul territorio nazionale (consultabili tramite una mappa interattiva) a pubblicazioni e corsi accessibili liberamente e alla portata di tutti.

Nota personale di Giuseppe Aquino: ho avuto una segugina adottata presso un’associazione che l’aveva trovata in strada letteralmente pelle e ossa; per il trauma della fame non esitava, anche anni dopo essere stata adottata e ben nutrita ogni giorno, a cercare di mangiare qualsiasi cosa vagamente commestibile trovasse in strada. Nonostante il contesto rurale e diversi casi di avvelenamenti dolosi riscontrati in zona, siamo sempre riusciti a tenerla al sicuro, anche grazie alle preziose informazioni messe a disposizione dal portale.

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