“Atlante dell’infanzia a rischio”: iperconnessione in aumento, ma competenze digitali ferme

Un’Italia fatta da giovani internauti con poche competenze digitali, dove il 78,3% di ragazzi tra gli 11 e i 13 anni utilizza Internet tutti i giorni, soprattutto attraverso lo smartphone, ma quelli tra i 16­ e 19 anni si posizionano quart’ultimi in Europa per competenze digitali.

Tra gli adolescenti cresce il tempo trascorso online (a inizio 2023 il 47% dei ragazzi tra gli 11 e i 19 anni passa oltre 5 ore al giorno online). Un’esposizione digitale necessaria per evitare di essere esclusi dal proprio gruppo.

Un numero elevato (40,7%) di ragazzi tra gli 11 e i 13 anni che hanno aperto un profilo social, indicando un’età maggiore o usando quello di un adulto, nonostante la legge ne preveda l’accesso solo dopo i 13 anni.

Gli episodi di cyberbullismo sono in aumento tra gli 11 e i 13 anni e la scuola si trova impreparata a intercettare questi fenomeni.

Questi alcuni dei dati della XIV edizione dell’Atlante dell’infanzia a rischio in Italia, dal titolo “Tempi digitali”, diffusi questa settimana da Save the Children.